Informativa sulla tutela dei dati personali ai sensi dell’art.13 del regolamento europeo 2016/679 per la verifica della certificazione verde covid-19 (“green pass”)

CHI SIAMO

La società Ve.La S.p.A. (d’ora in poi VELA o la Società), sottoposta alla direzione e coordinamento della Azienda Veneziana della Mobilità S.p.A., fa quindi fa parte del Gruppo AVM, insieme alla capogruppo e ad ACTV S.p.A. e svolge molteplici attività tra cui:

1.attività di distribuzione, intermediazione commerciale e vendita dei titoli di viaggio in genere, di biglietti e/o carte elettroniche che consentono l’accesso a servizi pubblici e privati, quali i musei, le istituzioni culturali, gli spettacoli ed eventi sportivi ed affini;

2.attività di coordinamento, integrazione, intermediazione commerciale, sviluppo, commercializzazione e distribuzione di pacchetti multi-servizio ed altri servizi e prodotti, finalizzati al miglioramento della qualità della visita e la gestione dei flussi turistici nel Comune di Venezia; 3.programmazione degli eventi artistici e spettacolari, tra cui le grandi feste tradizionali che a Venezia hanno luogo, valorizzando le attività di marketing legate al Marchio di Venezia; 4.promozione e gestione degli spazi di proprietà del Comune di Venezia nel compendio dell’Arsenale. VELA è pertanto titolare del trattamento.

 

PERCHE’ E COME VERIFICHIAMO I SUOI DATI PERSONALI

L’art. 9 septies del DL 22/04/21, n. 52 (introdotto dal DL 21/09/21, n. 127) prevede l’obbligo di essere muniti della certificazione verde Covid 19 (in seguito anche “Green pass”) per accedere ai luoghi di lavoro e stabilisce che il datore di lavoro verifichi, anche a campione, il possesso di tale certificato, sia tramite comunicazione da parte del lavoratore di non essere in possesso del Green Pass, sia tramite la verifica dell'autenticità, della validità e dell'integrità del certificato medesimo a mezzo dell’ APP “VerificaC19”, come previsto dall’art. 13 del DPCM 17/06/21.

Le verifiche sono effettuate esclusivamente da personale autorizzato, secondo le specifiche modalità organizzative adottato dal Gruppo AVM.

 

QUALI DATI PERSONALI CHE LA RIGUARDANO POSSONO ESSERE TRATTATI

Possono essere trattate le seguenti categorie di dati personali che La riguardano: cognome, nome, data di nascita ed esito della verifica, QR code; non viene trattato alcun dato sanitario, relativo alla situazione vaccinale o tamponale dell’interessato.

La categoria di interessati è rappresentata da tutto il personale, a tempo determinato e indeterminato, e da tutti gli esterni (consulenti, fornitori, corrieri, stagisti, volontari, ospiti, ecc…) che a qualunque titolo e per qualunque scopo debbano accedere ai locali aziendali.
 

PER QUALI FINALITÀ POSSONO ESSERE UTILIZZATI I SUOI DATI PERSONALI

Il trattamento di dati personali è legittimato dal seguente presupposto giuridico:

esecuzione degli adempimenti connessi all’attuazione del Decreto Legge 22 aprile 2021, n. 52, conv. Legge 17 Giugno 2021 N. 87 (“Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione della epidemia da COVID-19”); Decreto Legge 21 settembre 2021 n. 127 (“Misure per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID_19”);

Presupposto per il trattamento: obblighi di legge.
 

NATURA OBBLIGATORIA DEL CONFERIMENTO E MODALITA’ DEL TRATTAMENTO DATI

L’esibizione della certificazione verde COVID-19 per l’accesso ai luoghi di lavoro è obbligatoria e non è necessario il consenso dell’interessato: il rifiuto del conferimento determina l’impossibilità di accedere ai predetti locali e per il dipendente l’avvio delle procedure amministrative per assenza ingiustificata.

La verifica del Green pass e il trattamento dei dati connessi saranno realizzati secondo quanto indicato dalla normativa vigente, con l’ausilio di strumenti elettronici e con logiche strettamente correlate alle finalità indicate in modo da garantire, in ogni caso, la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
 

PER QUANTO TEMPO CONSERVIAMO I SUOI DATI PERSONALI

I dati trattati nell’ambito del controllo della certificazione verde COVID-19 non saranno registrati né conservati, se non per le finalità previste dall’art. 9 septies, commi 6 e 8 del Decreto legge 22/04/21, n. 52 (come introdotto dal DL 127/21), cioè annotazione dell’assenza ingiustificata e irrogazione della sanzione amministrativa da parte del Prefetto.
 

CON CHI POSSIAMO CONDIVIDERE I SUOI DATI PERSONALI

Ai suoi dati personali possono avere accesso i dipendenti di ACTV ovvero delle società del Gruppo AVM, debitamente autorizzati, nonché i soggetti richiamati dalle norme di legge (ad esempio, Prefetto) o gli altri soggetti pubblici che vi potranno eventualmente accedere in forza di disposizione normative.
 

CONTATTI

Qualora avesse domande in merito al trattamento da parte nostra dei suoi dati personali, La preghiamo di utilizzare il web form “privacy” presente alla sezione “contatti” del sito ww.avmspa.it ovvero di contattare il numero di telefono 0412722111, chiedendo della segreteria della direzione legale sicurezza e ambiente.

Le comunichiamo anche che la Società ha nominato un responsabile della protezione dei dati personali (data protection officer - DPO) esterno, i cui i dati di contatto sono dpogruppoavm@avmspa.it, a cui lei potrà rivolgersi in via generale per le questioni attinenti la protezione dei dati personali e i relativi diritti.
 

I SUOI DIRITTI IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI E IL SUO DIRITTO DI AVANZARE RECLAMI DINNANZI ALL’AUTORITÀ DI CONTROLLO

Alle condizioni di legge, lei ha il diritto di chiederci, in particolare:

  • l’accesso ai suoi dati personali
  • la rettifica dei dati in nostro possesso
  • la cancellazione di qualsiasi dato per il quale non abbiamo più alcun presupposto giuridico per il trattamento
  • la limitazione del modo in cui trattiamo i Suoi dati personali, nei casi previsti dalla normativa.

L’esercizio di tutti questi diritti soggiace ad alcune eccezioni finalizzate alla salvaguardia dell’interesse pubblico (ad esempio la prevenzione o l’identificazione di crimini) e dei nostri interessi (intesi come motivi legittimi e cogenti). Nel caso in cui lei esercitasse uno qualsiasi dei summenzionati diritti, sarà nostro onere verificare che lei sia legittimato ad esercitarlo e le daremo riscontro, di regola, entro un mese.

Qualora non fosse soddisfatto del modo con cui trattiamo i suoi dati personali, oppure del nostro riscontro, lei avrà il diritto di proporre reclamo all’autorità di controllo i cui contatti sono reperibili sul sito www.garanteprivacy.it